martedì 2 giugno 2020



PASOLINI E IL GOVERNO KONTE




di Pasquinelli Mauro


«Io profetizzo l’epoca in cui il nuovo potere utilizzerà le vostre parole libertarie per creare un nuovo potere omologato, per creare una nuova inquisizione, per creare un nuovo conformismo e i suoi chierici saranno chierici di sinistra». Pier Paolo Pasolini

Mai parole furono piu' profetiche.

Pasolini avrebbe definito il governo Konte un governo semi-fascista. Io non mi spingo a tanto, dico solo che e' il vero virus (molto piu' pericoloso del Kovid) che spianera' la strada ad una prossima tecno-dittatura, che puo' assumere le vesti di un commissariamento dell'Italia da parte della Troika, magari con Draghi primo ministro e una taskforce di "Scenziati" prezzolati come sua corte dei miracoli..
Il Draghi che tanto piace a Salvini, e che mettera' d'accordo tutti i partiti che stanno svendendo l'Italia. Dalla Lega ai 5s passando per Piddinia. Dixit et salvavi animam meam!

Ieri e' uscita sul giornale di regime, Repubblica, una interessante inchiesta di Demos, che fotografa perfettamente il livello di involuzione raggiunto dal popolo italiano sotto la sferza dell'emergenza apocalittica infinita, voluta d questo governo criminale....

In estrema sintesi dall’inchiesta di Demos viene fuori:

(1) che la metà degli italiani approva la sospensione delle regole democratiche in nome dell’emergenza;
(2) che questa quota sale ulteriormente fra coloro che hanno introiettato la narrazione tossica sul Covid, quindi il conseguente senso di paura,
(3) che la pandemia ha inferto un colpo letale alla democrazia repubblicana facendo avanzare la domanda di un “uomo forte” al comando;
(4) che rafforza anche la tendenza a trasferire potere ai tecnici nella forma dei tecno-scienziati.


Attenzione, l'autoritarismo fascistoide avanza non solo a livello istituzionale, ma anche nel mood profondo del popolo, grazie a tecniche di manipolazione di massa, come l'emergenza da Pandemia, che fanno emergere nell'uomo il peggio di se stesso. 

Gli "antifascisti" al governo" sono il vero virus che fa avanzare il fascismo.

Nella storia dell'umanita' non si era mai visto un
sistema sociale che,  al pari di quello neoliberista, uccidesse la socialita', lo spirito comunitario, e facesse emergere dall'uomanoide i suoi istinti piu' primordiali, le sue passioni piu' primitive. Persino il Medioevo piu' buio, le dittature piu' feroci, o se volete le stesse bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaky hanno risparmiato nell'uomo l'anima profonda e l'anelito verso la trascendenza, che il neo-liberismo sta gradualmente soffocando.

La Pandemia completa il quadro e ci consegna l''ultimo uomo ridotto ad un codice a barre, ad una monade de-socializzata, svuotata di spiritualita', nemica degli altri e di se stessa.

Volete uno flash realmente accaduto che sintetizzi quanto Pasolini ha profetizzato? Ebbene solo pochi giorni fa a Pavia una coppia di giovani e' stata multata per essersi abbracciata e baciata. Non siamo a Kabul, siamo in Italia nel 2020.

Chi avrebbe mai pensato che baciarsi ed abbracciarsi, nel capitalismo terminale, potesse diventare un gesto rivoluzionario! Forse neanche Pier Paolo.


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