giovedì 26 marzo 2020


DICTATOR PER CASO 

di Piemme




Il 10 marzo scorso, subito dopo i primi decreti emergenziali del governo, scrivevo:


«Vita associata abolita, libertà individuale sequestrata, democrazia temporaneamente soppressa. Non c’era mai stata in Italia una simile militarizzazione del territorio, una mobilitazione repressiva di tale ampiezza e contundenza, a conferma dello “Stato d’eccezione” che ha sigillato il Paese, trasformandolo in un immenso reclusorio. Si dice che siano le prove generali della dittatura. Forse è troppo. A lor signori basta che siano le prove generali del “governissimo”, Draghi o non Draghi a capo dell’Esecutivo. Di sicuro siamo davanti ad un atto eversivo, anticostituzionale, ad un auto-golpe mascherato».

martedì 24 marzo 2020


L’ETICA E LA RIVOLUZIONE COMUNISTA: COMINCIAMO DA NOI


di Mauro Pasquinelli

“Ciò che mi spaventa non è la violenza dei cattivi; è l’indifferenza dei buoni".

Martin Luther King



    Nel mio ultimo scritto Contro lo specismo, oltre la metafisica occidentale, ponendomi nella prospettiva dell’antispecismo, ho tentato provocatoriamente di rispondere alla domanda: perché l’homo sapiens non ha realizzato il comunismo.


Lo scandalo della modernità (e Marx)


Ora voglio sviluppare un ragionamento sull’etica dell’homo sapiens e accendere i riflettori su una questione di vitale importanza teorica e pratica: può una umanità interiormente ipocrita e corrotta innescare un processo di cambiamento rivoluzionario?

domenica 22 marzo 2020

In uno stato di emergenza vengono presi provvedimenti eccezionali.
Che poi diventano la nuova normalità.


di Enzo Pennetta

Era il 26 ottobre 2001 quando il Congresso USA approvò il Patriot Act, acronimo di Uniting and Strengthening America by Providing Appropriate Tools Required to Intercept and Obstruct Terrorism , un provvedimento che in nome della lotta al terrorismo eliminava le tutele personali in materia di riservatezza della posta, perquisizioni di alloggi, intercettazioni telefoniche, acquisizione di dati personali.

sabato 21 marzo 2020


CONTRO LO SPECISMO, OLTRE LA METAFISICA OCCIDENTALE 


Mauro Pasquinelli


«Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle, in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo quale a le tue creature dài sustentamento.
Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte, et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba».
San Francesco, Cantico delle creature


A proposito di metafisica e nichilismo

    Un interrogativo metafisico si agita nella mia mente: per quale motivo l’homo sapiens non si è fatto “corrompere” dall’idea comunista, che è una traduzione secolare del millenario escatologismo cristiano-ereticale, mentre quella capitalista e suprematista ha avuto e continua ad avere facile presa su di lui nel corso dei secoli?

RAPPORTO CIA DEL 2005 SULLA PANDEMIA DEL 2020


Tutto previsto nei minimi dettagli 15 anni prima. Semplice coincidenza?





Possibile scoppio di una pandemia globale.


La comparsa di una nuova malattia respiratoria umana virulenta e altamente contagiosa, per la quale non esiste un trattamento adeguato, potrebbe innescare una pandemia globale.


Se si presenta una tale malattia, entro il 2025, le tensioni e i conflitti interni e transnazionali non mancheranno di esplodere. In effetti, le nazioni si impegneranno quindi - con capacità insufficienti - a controllare i movimenti delle popolazioni che cercano di evitare l'infezione o di preservare il loro accesso alle risorse naturali.

martedì 17 marzo 2020




COMPLOTTISMO, COVID 19 E FILOSOFIA POLITICA (seconda parte)


di Mauro Pasquinelli



Complottismo e Macchiavelli


   Come ai tempi del crollo delle Torri Gemelle, con il diffondersi del Covid 19 non sono mancati coloro che hanno attribuito ai ricercatori di verita’, ai paladini del dubbio filosofico, l’etichetta di dietrologi, cospirazionisti, complottisti.

lunedì 16 marzo 2020

COMPLOTTISMO, COVID 19 E FILOSOFIA POLITICA (prima parte)


di Mauro Pasquinelli


Sulla pandemia da Covid 19 non ho da offrire la famosa pistola fumante, ma un ragionevole dubbio socratico si. E non ho vergogna di esprimerlo anche se saro’ tacciato di complottismo dal coro dei benpensanti di destra e di sinistra, accomunati nel comune sentire del politically correct.

UNA BATTAGLIA DI CIVILTA’ PER LA VERITÀ di Maria Luce    Il nucleo epidemiologico comitato tecnico scientifico (CTS) che opera al servizio d...